Street
“Una gamba qua, una gamba là, gonfi di vino
Quattro pensionati mezzo avvelenati al tavolino
Li troverai là col tempo che fa estate e inverno
A stratracannare, a stramaledir le donne, il tempo ed il governo”
F. De André
Quel che penso.
Di strade ne percorriamo tante, ogni giorno di nuove. Eppure c’è sempre quel sentiero scomodo, lontano e nascosto, di cui sentiamo la necessità di ripercorrere di tanto in tanto. Forse non porterà da nessuna parte e probabilmente non custodirà alcun particolare, però finché rimarrà esattamente dov’è avremo sempre una certezza: che un luogo ci aspetta.
Astrazione.
Abitavo lontano da casa, e in me cresceva la passione di fotografare. Una notte mi svegliai con un’illuminazione: l’immagine di una ragazza in bilico tra le rotaie. Niente di rivoluzionario, probabilmente anche vuota di contenuti, ma era la foto che avrei voluto e dovuto scattare. Quando tornai a casa fu la prima cosa che feci, e per quanti difetti abbia rimane, per me, una delle foto più significative. Non è tanto quanto bella possa apparire, ma quanto importante possa essere.